Posts written by CRREAL

Me lo sentivo , ormai è un grande classico di CL.
Concordo sulla Juve, deve passare, mentre il Napoli ha già finito il viaggio.
Dura per il Barcellona, ma alla fine ce la farà, complice il carattere perdente dei francesi. Meno agevole di quanto si pensi l'accoppiamento per Pep, il Monaco uscirà, ma non senza combattere.
Senza problemi andranno avanti Atletico e Dortmund, il Bayern come sempre suonerà i Gunners mentre tra Ranieri e Sampaoli sarà un bel duello all'ultimo sangue. Probabilmente l'accoppiamento più equilibrato.

Domani il sorteggio, sento puzza di Bayern-Arsenal, che ormai si affrontano quasi ogni anno.

Infatti concordo completamente con quanto detto da Frank, volevano avviare un progetto pluriennale e dopo 2 settimane pretendevano risultati. Assurdo. Nulla contro Pioli, bravino come allenatore, come bravo era certamente anche De Boer, ma nella nostra situazione attuale solo Simeone, Klopp o Conte potrebbero reggere. Perchè sono tutti bravissimi allenatori, meticolosi, tatticamente superiori agli altri e che sanno farsi seguire incondizionatamente dal gruppo. E soprattutto, hanno la personalità sufficiente a reggere certe pressioni e necessaria a svolgere il triplo ruolo di tecnici, dirigenti e responsabili dell'Intero Club, dato che oggi (come ieri) l'Inter non ha uno straccio di società.
Ottima la nuova proprietà, ma senza una dirigenza sei al palo. Ormai restiamo tutti in attesa di giugno, pregando il Cholo di anticipare i progetti futuri in nerazzurro.
Consci che ogni weekend vedremo un'Inter diversa, altalenante, oscena e si spera a volte pure eccellente. Altro che CL, già il piazzamento EL mi sembra improbabile.

La Juve si è ripresa subito dalla batosta di Genova ma era tutto apparecchiato: figuraccia tremenda da vendicare, JS, Atalanta che non perdeva da 2 mesi. Ha ribadito ancora una volta che per il campionato non c'è storia, anche se Roma e Milan reggono, pur senza esaltare (soprattutto i cugini, davvero ai minimi termini).
La Lazio si conferma Fracchia della serie A, forte coi deboli, debole coi forti. Il che non le impedirà di fare una buona annata, ma certi traguardi è meglio non ipotizzarli neppure.
Infine il Napoli: non c'è da illudersi, quando l'Inter gioca così sottotono, anche le squadre problematiche sembrano fortissime. Lì in mezzo si sente l'assenza di Milik, inutile negarlo.
Importanti successi in zona Sergio Ramos per Fiorentina ed Udinese, mentre il Toro si ferma in casa di una Samp in crescita.

Dissento sulla serie A, va benissimo così, almeno l'Inter in annate come questa non rischia di lottare per la salvezza. A proposito, -20.
Con Pioli ormai è una costante, primi tempi ottimi, giocati alla grande e crolli fisici nella ripresa. Perché il nostro tecnico vuole un calcio aggressivo e propositivo, ma con la preparazione estiva ridicola che abbiamo fatto, la benzina al 45'è già finita. Grazie ancora ciuffo di merda!
Complice la stanchezza nostra, la viola poteva pareggiarla, ma Damato ieri sera aveva giocato pesante sull'Inter e non era disposto a buttare i risparmi.
Consoliamoci con Icardi e col fatto che ora siamo a -12 dallo scudetto, con questa Juve zoppicante, si può fare.
Bellissime le favole di Atalanta (soprattutto) e Toro, Milan e Roma mi paiono le tipiche promesse da marinaio che si infrangono alla prima difficoltà, anche se bisogna fare i complimenti ai rossoneri, che senza società e con mezzi tecnici non da top, stanno tenendo un ritmo incredibile.
Applausi anche alla Lazio e ad Inzaghi, quello bravo.
Interessante il prossimo weekend, con Napoli-Inter e Juve-Atalanta.

Abbiamo ottenuto l'obiettivo: fermare il Milan. I deliri sul terzo posto lasciamoli ad altri, questa è la classica stagione buttata che finirà tra il sesto ed il decimo posto,a meno che Pioli non faccia miracoli. E potrebbe non bastargli, dato che il Cholo è in uscita dall'Atletico.
Ieri sera abbiamo pareggiato di culo una gara sfigatissima, che sembra un nonsense, ma spiega alla perfezione come sia andata. Candreva e Perisic hanno rimediato ad una gara oscena col gol personale, mentre Icardi ha giocato forse la sua peggior partita in nerazzurro (il derby gli dice male, al contrario della Juve).
Interessante comunque l'approccio di Pioli, sia nelle scelte, sia nella gestione di gara. Si intravede qualcosa di buono, ma non voglio più illudermi, purtroppo non dipende solo da lui. Giocatori e società hanno già distrutto il lavoro di De Boer, possono fare altrettanto con lui.
Ma Medel finalmente dietro, un centrocampo diverso dal solito e l'aggressione ai cugini nel primo tempo sono segnali positivi, assieme alla tenacia con la quale abbiamo cercato il pari fino all'ultimo respiro. Per il resto, siamo ancora in alto mare.

Giornata interlocutoria, hanno vinto quasi tutte.
Persino noi.
Stendiamo un velo pietoso sul match, con gli ultimi 10 minuti abbiamo riscattato 80 minuti indecenti, avere responsabilizzato i giocatori ha portato a questo. Speriamo che Pioli riesca a combinare qualcosa da qui a gugno, quando chiaramente cambieremo ancora.
L'importante è essere a -23 dalla salvezza, obiettivo da qui a fine stagione.
Il Napoli senza Milik probabilmente non arriverà neanche terzo, non si può giocare senza centravanti.

Bene, problema risolto, ora siamo fuori.
De Boer se n'è andato, portando con sé gli alibi pro-giocatori, ma siamo stati dominati in maniera imbarazzante dall'ottava squadra inglese. Senza due fenomeni come Icardi ed Handanovic, poteva finire tanto a zero.
Bene Roma e viola, il Sassuolo si è complicato la vita ma può ancora farcela, mentre delle altre lo United continua a fare cagare.

In pratica che succede ora? Pareggiando a Siviglia, ipotizzando un pari degli spagnoli a Lione, chi ha la differenza reti migliore? La Juve si è complicata un girone che poteva dominare in scioltezza, non capisco questa voglia di secondo posto, anche se ho sentito insinuare che pure il Real cerchi di non arrivare primo, dato che le seconde al momento sembrano più insidiose delle prime.
Polemiche ora per la presunta frase di Buffon, che ricorda un po' quella di Mourinho sulla segreteria, nell'intervallo di Atalanta Inter 2008-09.
Vedremo che effetti sortirà.
Su City-Barcellona la mia lettura è diversa: gli azulgrana hanno disposto a piacere del City, sono andati in vantaggio e da quel momento hanno staccato la spina, sbagliando 2-3 volte il raddoppio.
Dopo il pari casuale, il City ha capito che poteva vincerla ed ha giocato una grande ripresa, senza trovare grande opposizione. Anche perché, subita la rete di Messi, gli inglesi dovevano farne 6 e sperare che i catalani cedano punti a quelle due scappate da casa che completano il girone.
Quindi direi grande impresa, ma in un'amichevole o poco più, per pensare che il vento sia veramente cambiato (vedi ultime giornate di Premier) attenderei una gara simile ma che porti a qualcosa di concreto.
Cioè, logicamente è cambiato, meglio di Mancini e Pellegrini è pure Serse Cosmi, vediamo se Guardiola darà davvero qualcosa in più o rimarrà solo un'illusione.

Nessuno ha alcuna funzione, la società Inter è ormai uno scherzo totale.
Moratti, Thohir, Zanetti, Ausilio, i cinesi, mio zio..chiunque passa di lì dice la sua.
Tanto nessuno decide, nessuno risponde, nessuno è responsabile ufficialmente.
De Boer se n'è andato con classe e stile, risolvendo il contratto, non come certi pezzenti morti di fame che ciucciano finchè possono (anche perchè lui al più tardi l'anno prossimo avrà una panchina importante, i parassiti non vengono neppure considerati).
Ora non è neanche tanto il valore di Pioli o chi per lui, certamente è il miglior profilo possibile vista la mediocrità e provincialismo degli altri italiani in lizza (Guidolin, Reja, Mandorlini) e che neanche voglio considerare eventuali piste estere (le ciofeche spaziali Blanc e Pellegrini, l'uomo più ridicolo della storia aka Tata Martino, gente come Bielsa o Boas, che coi loro enormi difetti, pur volendoli considerare candidati papabili, avrebbero gli stessi problemi e pure peggiori di De Boer.....a quel punto tenevo lui).
Però è destinato a finire come Gasperini o Mazzarri, buoni/ottimi allenatori che protetti da una Juve avrebbero fatto grandi cose, ma che abbandonati a sè stessi non potevano che finire male. E Pioli non avrà sorte migliore.
Ormai sarà una cavalcata verso il raggiungimento di quota 40 punti il prima possibile, unita alla speranza che a giugno Simeone si materializzi alla Pinetina, sotto l'effetto di non so quale droga o minaccia.
Nel caso fosse una persona normale e mandasse a cagare questo circo ridicolo chiamato società Inter, come doveroso, fatico ad immaginare alternative verosimili credibili.
Ma quello è il futuro, pensiamo al presente, cioè alla ramata che prenderemo domani in Inghilterra.

Amen.

Mi spiace, ma devo quotarti su tutto. Non perchè sei tu, mi spiace perchè è una realtà amara e triste , ma è così.
Anche io ho letto che dietro ci sarebbe ANCORA Moratti, lo stesso che ha fatto cacciare Mazzarri per prendere Mancini, brillante idea.
Questo accade perchè chi ha o avrebbe il potere non sa nulla di calcio, ed i dirigenti ereditati sono come la sgommata sulla tazza del cesso della camera d'albergo che prima di te era stata abitata da gente incivile ed incapace di tirare lo sciacquone.
Cioè Zanetti ed Ausilio sono delle merde, sintetizzando.
E con una società così, la più comica dal 1986, cioè da quando seguo l'Inter, la colpa è dell'allenatore che arriva qui a 13 giorni dal campionato.
Intendiamoci, ha le sue colpe, insiste troppo su determinati moduli magari inadatti e dimostra eccessivo ostracismo nei confronti di giocatori che magari non gli vanno a genio (ma, voglio dire, quando sei ridotto a portare in panchina Banany e Gnoukominkia, potresti anche ridare una chance a Kondogbia da titolare quando non c'è Medel, a Jovetic o a Gabigol).
E' chiaro che questa squadra è impresentabile con Medel, ma che Mario da regista basso sia estremamente sacrificato, nonchè inadatto, anche.
Serviva Luiz Gustavo, di Mazzarriana memoria, trattato anche in estate.
Oggi ovviamente i 3 di ieri sera possono andare bene se l'idea è, come col Torino, di tenere la palla per il 70% del tempo.
Se, come ieri sera nella prima frazione, ti rubano l'idea e giocano loro, 3 così possono solo soffrire.
E con Medel sarebbe stato uguale, contrariamente a ciò che si crede e come dimostrano le partite giocate e perse col cileno, non è tutto questo recuperatore di palle.
Se verrà esonerato De Boer comunque, giuro che il primo interista che dice "ma prendiamo Bielsa, Guardiola, mio zio, uno che faccia gioco, non il solito pragmatico", lo strangolo con le mie mani.
Perchè come ai tempi di Orrico, 25 anni fa, ogni volta che cerchiamo di cambiare filosofia, arrivano i tromboni frettolosi a rompere il cazzo, perchè rischiamo di buttare la stagione, senza risultati.
Certo, perchè le ultime 5 invece sono state esaltanti, vuoi mettere dare 6 mesi a questo per sperare in un cambio epocale, prendiamo Leonardo, Blanc, Pioli, Reja o Guidolin. E a giugno altro cambio, certi che Simeone lascerà l'Atletico competitivo in Liga ed in CL per venire qui a farsi criticare dai primi coglioni amanti del bel giuoco, gli stessi che magari adesso prendono per il culo De Boer e spingono per l'esonero.
Che amarezza.
L'esonero di Mancini è stata una boccata di aria fresca, ma più che la fine del tunnel era l'inizio.
Che già è meglio rispetto a non averlo imboccato, come era a fine agosto, ma per uscirne la strada sarà lunga anni. Altro che qualche mese di paziente attesa, che in un club normale sarebbe la norma.

Bene, allora c'è una speranza per il futuro, pensavo fosse quasi tutto solo merda ma qualcosa di buono ancora c'è. Mettiamola così.
Ecco, sul discorso di quelli che vivono rincorrendo una palla credo sia impossibile spiegarlo a chi non ha la passione per questo sport, il 99,9% dei non amanti del calcio etichetta sempre così i calciatori ed i tifosi che, peggio ancora, seguono gente simile che guadagna milioni e se ne frega, bla bla.
Conosco l'intero campionario di luoghi comuni, so, so.

Perdiamo ancora e si confermano due dati oggettivi: abbiamo una sfiga paurosa e De Boer si sta rivelando troppo ferreo sui suoi principi, una sorta di talebano che raramente se non mai funziona nelle big italiane (vedi Del Neri).
Non è stata una prestazione infima, ma siamo partiti male, ci hanno graziati con Muriel ed invece di approfittarne, abbiamo ricambiato la cortesia sbagliando un paio di gol (soprattutto quello di Brozovic.
Come nelle peggiori serate, siamo andati sotto poco prima dell'intervallo, sulle solite incertezze difensive (Santon ed in parte Murillo).
Nella ripresa meglio, il Doria è rimasto schiacciato ed ha fatto pochissimo (unico pericolo con Budimir), ma oltre ad essere inconcludenti, le due volte che abbiamo creato le palle facili per pareggiarla, abbiamo sbagliato clamorosamente (con Icardi e Palacio, in modo assurdo, oltre il 90').
Il risultato nettamente più giusto per gli episodi sarebbe stato un pari, ma considerando che la Samp non ha i nostri mezzi, diciamo che può essere un giusto premio alla determinazione.
Noi ne abbiamo poca e Frank continua ad insistere con lo stesso schema, con Santon in campo, con cambi prefissati poco convincenti (Candreva e soprattutto Eder non meritavano di uscire, il secondo era stato il migliore in campo nostro per distacco).
Come sempre spero che si resista a tentazioni strane, perchè come ripeto alla noia, la nostra situazione non cambierebbe granchè e certi problemi si ripresenterebbero fisiologicamente, ma in effetti anche il tecnico olandese dovrebbe iniziare a modificare qualcosa.
Sia tatticamente, sia nel fare fuori troppo velocemente i giocatori, perchè non avere Kondogbia, Jovetic e Gabigol neppure in panchina, ha un senso reale?
Lo stesso Melo, vedendo centrocampisti stanchi o poco attivi, oppure volendo magari spostare Joao Mario più avanti a gara in corso, potrebbe avere un suo perchè.
Peggio di Medel non lo è di certo.
Comunque ormai è chiaro che quest'anno sia andato così, giovedì probabilmente finirà anche l'Europa League, purtroppo torniamo a monte: non aver cacciato Mancini a fine maggio o anche ai primissimi di luglio, quando già iniziava a cagare il cazzo per Tourè, ha pregiudicato l'intera stagione.
Non che adesso saremmo uno squadrone pazzesco, ma un mese o 45 giorni in più di lavoro, specie in preseason senza partite ufficiali a rompere le balle, oggi si vedrebbero.

Beh, Gasperini è bravo e lo è sempre stato, all'Inter di fatto non ha avuto nè tempo, nè fiducia, nè gli hanno preso chi voleva.
Quindi il suo fallimento era più colpa del contesto che suo, non mi stupisce che dopo Genova stia facendo bene anche a Bergamo.
Del Neri è perfetto ad Udine, forse è sbagliato parlare di miracoli perchè è la norma quando allena in un ambiente tranquillo, con giocatori disponibili a sacrificarsi e a recepire le sue ferree direttive.
I suoi grossi difetti sono sempre stati due: soffre le pressioni ed è un talebano del 4-4-2, quindi non adatta mai gli schemi agli uomini.
Al Friuli invece può fare il deus ex machina, quindi almeno al momento è partito bene per replicare le gesta di Verona e Genova.

Non condivido molto sull'Atalanta, secondo me è solo in forma ma il livello tecnico è modesto, difficilmente reggerà a lungo.
Il Genoa, per dire, può fare tranquillamente meglio.
Più tutte le altre che fisiologicamente le saranno davanti a fine anno, direi che arrivare decimi sarebbe già motivo di orgoglio a Bergamo.
L'Inter ieri sera ha trovato un Torino poco coraggioso come dice Sinisa, ma in una partita normale sarebbe finita tanto a poco. Si vede che comunque non gira bene, al netto dei due regali (uno per parte, come i rigori, anche se Moretti andava anche espulso) abbiamo creato 10 occasioni a 0, che ci sia voluta una prodezza di Icardi per vincerla testimonia quanto la buona sorte non stia aiutando. Ma come con Mancini l'anno scorso ero certo che prima o poi i conti sarebbero tornati, dico lo stesso oggi: l'idea di gioco c'è, per 70 minuti abbiamo dominato, senza Medel poi finalmente siamo in 11 e si gioca a calcio.
Non bisogna avere fretta, tutto e subito è una formula che non ha mai prodotto nulla da nessuna parte.
La Roma ha stravinto col Sassuolo ed incredibilmente sta tenendo, non avrei scommesso un euro. Sperando che non mi smentisca la prossima giornata, possiamo tenercela come pseudoantiJuve (cioè la squadra che quest'anno, complice la ormai quasi certa fine del Napoli, deve unire tutti gli antijuventini e desiderosi di originalità d'Italia, almeno fino a marzo).
Dzeko è l'esatto contrario di un anno fa, quando sembrava Darko Pancev. Oggi pare il miglior centravanti d'Europa, ovviamente la verità sta nel mezzo, ma là davanti lui e Salah fanno stragi.
La banda di Sarri tiene, senza entusiasmare, mentre il Milan in anticipo è stato suonato come un tamburo. Non sempre ti dice bene, possono fare un bel campionato, ma oltre l'Europa League non spererei, fossi nei cugini.
Malissimo la Fiorentina, mentre la Lazio è in un buon momento ed ha un terzetto offensivo di tutto rispetto, anche se si tratta della tipica squadra che si sgonfia al primo ostacolo serio.
Grande Del Neri, arrivato ad Udine sta facendo i miracoli: vittoria per 3-1 a Palermo stasera, con doppietta di Fofana.