Dobsoniani

Posts written by mauro_dalio

view post Posted: 3/5/2024, 21:35 Dobson Zen 600 mm - Strumenti commerciali ed artigianali
Dettaglio della cella aperta come prescrive Kriege.
view post Posted: 3/5/2024, 21:32 Il dobson e le intemperie - Problematiche termiche
Io raccomando il Sumerian. È vero che se lo monti e smonti ci vuole tempo, ma il mio da 25 cm va in macchina intero e ci vogliono 10 secondi per iniziare a osservare e 10 per ritornare a casa. Con intensificatole di immagini si vede qualche cosa di aperture maggiori. E poi vola in cabina.... Pantelleria x2 ed Elafonisi Beach x1 (prossima tappa La Palma).

E forse la mia versione è più recente e non flette (il diavolo sta nei dettagli e forse Michael ha eliminato into iil punto che fletteva).
view post Posted: 3/5/2024, 21:11 Dobson Zen 600 mm - Strumenti commerciali ed artigianali
Ho avuto questo telescopio per quasi 14 anni. Ora che sta per andarsene nel paradiso dei telescopi mi rendo conto di non averne mai fatto una recensione. Ci sono, però, delle soluzioni tecniche e delle considerazioni che possono essere utili per tutti e quindi eccomi a raccontare la storia di un telescopio che ho usato per 14 anni.

Cominciamo dall'inizio, anzi da prima ancora. Il mio primo incontro con un Dobson Zen è stato traumatico. Era pressapoco luglio del 2003, Passo Coe. Avevano organizzato un'uscita e ci sarei andato con il mio nuovo Dobson Ariete da 400 mm.

Qualche giorno prima mi chiama Zen per dirmi che aveva completato il suo primo Dobson da 400. Ero un po' dispiaciuto perché, mesi prima, lo avevo contattato per questo. Mi aveva detto di volerne costruire e che avrebbe seguito il manuale del Kriege (a me sono sempre piaciuti gli Obsession classici ma non volevo ordinarne uno dall'altra parte dell'Oceano con tutte le cose che si erano sentite a proposito delle scarse ottiche che montava). Non sapendo quanto fosse da aspettare avevo quindi optato per un'altra soluzione made in Italy (anzi made in Veneto), che era l'Ariete. Alla fine della chiamata propongo a Zen di unirsi a Folgaria per vedere questo telescopio. E così fu. Dopo la classica pizza, prendiamo posto presso il rifugio Camini, storico sito di osservazione che nei primi anni 2000 era più che decente (non più ormai https://dobsoniani.forumfree.it/?t=77725804 ).

Il confronto fra l'Ariete e lo Zen è stato per me illuminante. Le stelle da me erano le classiche palline di polistirolo (quelle dei rifrattoristi) mentre nello Zen facevano dei piccoli lampetti quando andavano a fuoco. Restando a fuoco il seeing continua a farle brillare nei momenti in cui ritornavano a fuoco. Vero è che l'Ariete aveva una cella chiusa e uno specchio di spessore 40 mm, mentre lo Zen, in ossequio al disegno Obsession, aveva una cella ben ventilata e lo specchio era di spessore 40 mm. Quindi parte della (traumatica) differenza poteva anche essere dovuto a questioni termiche e però... la differenza non era piccola. Ho passato la sera a fare su e giù fra i due e fare star test ma non c'era niente da fare il divario aumentava invece che dimiuire. E non erano solo le stelle, ma anche le nebulose sembravano beneficiare della evidente ottima correzione.

È stato forse allora che ho realizzato una semplice regola: se passi il tempo a fare e rifare lo star test vuol dire che l'ottica non va. Se è sempre colpa della turbolenza e del seeing allora vuol dire che non è turbolenza. In realtà che lo star test dell'Ariete non fosse da manuale lo sapevo, ma non credevo che fosse tale la differenza.

Fu così che, dopo circa un anno, decisi di fa rifigurare l'ottica dell'Ariete da Zen.... ma questa è un'altra storia che racconterò nel prossimo post. Per il momento allego la foto dello Zen da 400 mm numero 1 che ho avuto in prestito da Zen la settimana in cui rifigurava il mio. Nella foto ci sono già alcuni miglioramenti rispetto al disegno Obsession su ci tornerò a breve.
view post Posted: 1/5/2024, 20:59 Il dobson e le intemperie - Problematiche termiche
Attento a umidità e condensa. Se per esempio metti il Dobson in macchina con le ottiche fredde condensa. Il caldo invece accelera i processi di degrado dellpalluminatura (caldo e umido è il peggio).
view post Posted: 28/4/2024, 21:18 6 aprile 2024 – Piano Visitone, Monte Pollino - Reports osservativi
Io l'ho noleggiato da Tecnosky (Signoressa, TV) per tre mesi a 400 euro. Non sono pochi, ma è l'unico modo per capirci qualche cosa.

L'esperirenza è la stessa di un oculare normale, solo che scintilla. Lo scintillio scompare riducendo il gaion oppure con un filtro ND (il blu fa miracoli).
La cosa più soprendente è l'alta definizione4 delle immaqgini. Per esempio M27 nel 60 cm appare soffice e sfumata con stelline puntiformi. E' sfumata perchè+ la visiono scotopica è in bassa risluaizone. Con l'intensificatore diventa nitida con bordi e dettagli fini come le stelline.

Report completi li trovi su CN #entry13078007 (e da qua ci sono due link precedenti).

Se, come me, sei interessato a un uso come "amplificatore di apertura" sotto cieli bui, ti serve un dispositivo che sia sensibile nella parte visibile dello spettro il più possibile (segui i report).

Quello di Tecnosky è un tubo Harder Digital che è molto sensibile in IR avanzato. Sotto un cielo buio per uso generale devi utilizzarlo con un filtro IR-cut per tagliare l'airglow che in IR è molto forte. L'altro uso (il 99% fa solo questo) è da cieli inquinati con fitlro H-alfa, ma vedi solo le nebulose a emissione (pare non esista altro, per i balconari del NV).

Non sono ancora riuscito a fare un confronto fianco a fianco e sugli stessi oggetti. Enrico Bonaventurta ha un PVS7 con tubo credo Harder digital e, da tanto, abbiamo in programma un confronto fianco a fianco.

In Europa puoi legalmente comprare solo tubi Harder Digital e Photonis (made in EU). I tubi migliori per il nostro scopo dovrebbero essere gli americani L3 Harris, più sensibili del Photonis anche nel blu. Però legalmente non si possono avere anche se, mi dicono, a volte nell'usato appassionati di "airsoft" (un gioco di guerra) ne vendono (come siano arrivati fuori degli USA non lo so, so però che se ti prendono mentre ti imbarchi sono guai molto molto seri).
view post Posted: 28/4/2024, 18:17 6 aprile 2024 – Piano Visitone, Monte Pollino - Reports osservativi
Se il meteo permette, provo un po' di questi con l'intensificatore di immagine la prossima luna.
view post Posted: 23/4/2024, 20:48 Probabile futuro dobsoniano - Chi siamo
Mi verrebbe da dire Tesla con Full Self Driving... ma non so se aumenta o riduce i rischi :-). Io di solito guido circa un'ora perché dopo smontato tutto sono ancora ben sveglio e poi ho dei punti strategici, piazzali lungo il percorso, dove mi fermo e dormo quanto basta. A volte abbiamo un albergo dove ci fermiamo ma i costi lievitano.

Adesso che non ho più la Rav4, nel caso mi resti il 60 cm ancora per un po verso l'estate, pensavo di noleggiare un furgone e dormirci dentro.
view post Posted: 18/4/2024, 19:47 6 aprile 2024 – Piano Visitone, Monte Pollino - Reports osservativi
Qua siamo arrivatia F/2. Così corto che ha bisogno di un treppiede per essere rialzato, non ha paracorr adatte .... giustificato perché serve per NV. www.loptics.com/articles/okietex2023/okietex2023.html
view post Posted: 17/4/2024, 11:43 6 aprile 2024 – Piano Visitone, Monte Pollino - Reports osservativi
Ma che fai in cima alla scala? Vuoi morire? Un F/0.45 dovrei farti.
view post Posted: 17/4/2024, 11:42 Serata a Ca Mello nel delta del Po - Reports osservativi
C'è abbondante spazio anche fuori della sbarra.
view post Posted: 27/3/2024, 02:43 Sumerian Alkaid 10" travel - Strumenti commerciali ed artigianali
Ho scoperto che gli articoli di legno (maledetti Dobson) potrebbero essere prodotti che non possono facilmente entrare in Australia.
All'ingresso vanno dichiarati e non so se ci sono possibilità per entrare.

Il fatto è che il Sumerian da' 10" sarebbe proprio adatto a viaggiare.
view post Posted: 15/3/2024, 16:54 Luna nuova dei primi di marzo 2024. - Prossimi appuntamenti
Non è andata molto bene. C'era nebbiolina (nebbia all'interno del Delta fino alla Romea). Orione e le nebulose a emissione erano orami troppo in basso e nella foschia. Così il filtro H-alfa è rimasto in valigia.

SQM 20.6.Con una falce di Luna.

Ho osservato con NV NGC 2903, il tripletto del Leone e poco altro. Ho cercato la galassia nana Leo I. Penso si sarebbe vista se il fondo cielo fosse stato più scuro. Idem per la planetaria Ellis 6 (EGB 6). Era al centro del campo ma il cielo non era abbastanza scuro.
Il tripletto del Leone si vedeva bene e meglio con NV. Con l'oculare Ethos 21 + NV ho avuto l'impressione di vedere la banda di polvere di NGC 3628, ma col cielo chiaro tutte sfumavano nel fondo cielo (più nette comunque con NV).

Ho fatto una foto accostando il telefono all'oculare (Pentax 40 + NV). 1.25 secondi diviso in 10 scatti (dato che non ho tracking), iso 553, con AstroShader. Rende bene la visione d'insieme all'oculare. Il calo di luminosità ai bordi credo sia dovuto alla pupilla di ingresso del telefono che non era forse alla distanza giusta.

Verso le 10.30 la nebbia cresceva e il secondario, nonostante fosse accesa la resistenza anticondensa, si era appannato. Sono tornato a casa non senza fotografie qualche caso eclatante di IL (le letterine partiranno presto)
view post Posted: 15/3/2024, 16:42 Oasi di Ca Mello chiusa da sbarra. - Siti osservativi
La sbarra è ancora là senza chiusura a chiave. Non l'ho aperta e sono rimasto di qua però.
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