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CITAZIONE (ratapena @ 12/11/2017, 16:33) Un lapicida che sembra conoscere poco il latino... Non c'è di che stupirsi. Nell'antica Roma, chi aveva un livello di cultura elevato, il che comportava anche avere soldi per potersi pagare l'istruzione, aspirava a fare ben altro che il lapicida. Inoltre, dobbiamo considerare anche il numero di stranieri provenienti dalla parte orientale dell'impero, dove la lingua principale, anche nelle province romanizzate, era il greco e non il latino. Errori erano comunque dovuti a svariati fattori, come riportato in questo sito: www.instoria.it/home/scrittura_roma_antica.htmCITAZIONE [....] errori, spesso imputabili a diversi fattori: in primo luogo al livello d’istruzione dell’incisore; secondariamente, al semplice passaggio dalla minuta, scritta in corsivo in scriptio continua su materiale deperibile (papiro, stoffa, anche legno), all’epigrafe sulla pietra; infine, più semplicemente, all’iter del testo attraverso più “mani” di operatori (di solito almeno tre: dapprima lo scriba, poi il preparatore, da ultimo il lapicida).
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