CITAZIONE (_ForzaCun_ @ 11/2/2021, 23:28)
Comunque vorrei capire da chi tra quelli che dice che tamponare è inutile è inaffidabile ECc... Una cosa:
Quanti tamponi farete voi ogni settimana? Zero?
Quanti tamponi faranno i giocatori? Uno a settimana minimo?
Ecco forse quelli che trasmetteranno il contagio sarete proprio voi che comunque magari al lavoro ci andate, uscite a mangiare, vedete i nipoti, figli , amici... Cose normali onestamente che può fare anche un giocatore/addetto ai lavori , con una differenza...loro si tamponerano quasi ogni 4/5 gg per 4 mesi.
Voi?
Lasciate perdere poi il fatto tamponi inaffidabili ecc... Se andate in un centro medico qualsiasi il costo del tampone è di 10/15 € x prestazione. Tutti tamponi di ultimissima qualità e fattura. Certificati non dalla Fip, non da me, non da Buddy Christ, ma dal sistema sanitario nazionale, dal ministero.
Sino a quando non ci sarà una circolare che dice....il tampone X fa venire il covid al posto di controllare se ce l'hai, il tampone Y è inutile perché contiene il 3,8% di Scassapazzarrarrina in meno del tampone di ultima generazione usato dai medici dello Spallanzani....state buoni.
Oppure andate da vostro zio che lui i tamponi sicuramente ce gli ha. Più buoni dei miei sicuramente. Perché alla fine l'erba del vicino è sempre più verde.
Buona serata a a tutti
Il tuo discorso è molto corretto e traspare che , visto l'impegno che ci state mettendo , vi sentite profondamente offesi a veder messa in dubbio l'efficacia e la buona fede delle scelte fatte.
Io vi invito però a fare una riflessione, che non porta sicuramente a nulla, perchè tanto tu rimarrai della tua e io della mia idea. Perchè tanto i campionati partiranno, andrà sicuramente tutto bene e voi sarete felici e io sarò annoiato a casa mia senza basket.
I giocatori vanno in campo senza mascherina a sudarsi e alitarsi addosso. Il sistema di controllo pur elaborato e onesto che sia è fallace per natura. Come vediamo ai piani superiori, senza una bolla in stile NBA non è possibile azzerare i contagi.
Perchè ci sono i contagi? Perchè il virus c'è e colpisce e i comportamenti dei singoli sono vari e disparati. In un gruppo ci sono culture, capacità cognitive, etnie, lavori, famiglie, condizioni di igiene e convinzioni diverse. Ognuno ha sviluppato il suo senso del rischio COVID. Infatti tu citi tutti dei comportamenti che sono permessi ma una persona che vuole evitare il contagio può evitare. Io ho due genitori anziani e da un anno entro da loro con guanti e mascherina FFP2. Ho 5 nipoti che vanno a scuola e da 1 anno vedono i nonni solo dal balcone. E' 1 anno che non esco a mangiare ne tantomeno ordino cibo cucinato da altri. Al lavoro non bevo più il caffè. Sanifico ad ogni contatto e via di paranoie crescenti che non sto qui a elencare.
La mia vita fa cagare , la vostra è bella perchè siete coraggiosi. Però il virus se ne fotte di come la pensiamo, lui ci fotte e basta.
Pur essendo i giocatori adulti e consenzienti, tu li stai mandando in campo dicendogli che è tutto pienamente sotto controllo.
E' tu sei così sicuro di quello che hai fatto, perchè la FIP ti ha dato delle direttive da rispettare che tu hai rispettato.
Ma queste direttive non sono abbastanza rigide e dettagliate per ridurre il rischio prossimo allo 0.
Ma erano le uniche sostenibili per la natura delle società. E probabilmente anche le uniche possibili per fare in modo che la fatica non superi il gusto.
Però lo sai che se ti becchi il contagiato forte succede un casino.
Che se il tuo pirometro ad infrarossi fa cilecca e sto qua ha davvero il virus è un pandemonio.
Ma tu hai rispettato le norme. Ma il pandemonio succede, e ci scappano i morti.
Detto questo COME CAZZO FATE A PRENDERVI LA RESPONSABILITA'. Non ci sono certezze e voi vi prendete la briga di dire agli altri andate in campo che è tutto a posto?
Lo so io come fate, la responsabilità non l'avete perchè avete rispettato IL PROTOCOLLO FIP.
Lo fate perchè bruciate dalla voglia di tornare alla vita di prima. Ed anche io.
Non accetto che vi spacciate per grandi mecenati e depositari del buon senso.
Avete la vostra idea e la portate avanti. Ammirevole. Ma la posta in gioco è un po' troppo alta per essere d'accordo.
P.S.
E comunque i protocolli e le classificazioni dei rischi vengono stilate in base alle probabilità. Ci sono rischi definiti accettabili e rischi invece che non lo sono.
Per esempio se vuoi preparare un banchetto e non sai le allergie che possono avere gli ospiti devi evitare una lista di ingredienti lunghissima. Anche se di allergici ai crostacei ce ne sono 1 ogni 4000 sulla popolazione ( dato riferito a voce dal mio allergologo). Però lo devi fare perchè se quello sta male e non glielo hai detto tu puoi essere denunciato. Se non prepari alternative quello non mangia e se ne va scontento parlando male del tuo catering. Qul rischio di 1/4000 non è accettabile.
Teniamo presente che nonostante i lockdown e le limitazioni in italia abbiamo avuto 2.900.000 contagiati accertati su una popolazione di 60.000.000 quindi siamo vicini all' 1/20. Siete ancora così sicuri del PROTOCOLLO FIP?