Posts written by Riccardue

Difficile capire chi sia. Anzitutto, siamo sicuri che quel doppiaggio fosse milanese cientopecciento?
Io, moooooolto alla lontana e senza alcuna convinzione, sarei quasi tentato di dire "Leo Valeriano che una volta tanto si è impegnato e non ha nemmeno caratterizzato la voce come suo solito" ma qui lo dico, qui lo nego. Solo perché ci ho trovato una flebilissima assonanza col tono del Valeriano "migliore" (non caratterizzato), diciamo.

Ma se è certo che questo sia un doppiaggio milanese, come non detto. My 2 cents in proposito!!

Sì, anch'io penso non resterà solo questione di streaming, non fosse che dovranno pur spingere il merchandise e la tv è ancora il mezzo ideale per tale scopo. Ma ora come ora preferisco non farmi castelli in aria, su chi potrebbe trasmetterlo in chiaro. Potrebbe essere qualunque network e non è scontato debba esserlo proprio la Rai. Anzi, col loro c'è proprio il rischio di un flop totale, vuoi per le solite scelte sbagliate sull'orario di trasmissione, vuoi per disinteresse nell'utilizzare un'ammiraglia spostandolo invece su Rai Gulp (potrebbe anche darsi...). D'altronde quando facevano il remake di Sailor Moon io è già tanto che sia riuscito a scorgerne un paio di minuti. Non è che fosse stata promossa come un evento imperdibile ....

Sandokan?!? Ma che, davero?! A chi diamine può interessare nel 2024? Pazzia totale ...

Sto leggendo il nuovo libro di Giusti, molto bello e in effetti restituisce qualcosa in più che prima non c'era o era stato solo parzialmente accennato.
Riguardo all'Esorciccio si tenta di dare una spiegazione ad una notizia data alla stampa qualche tempo prima della realizzazione, in effetti un produttore aveva citato l'idea di fare una parodia dell'Esorcista ben prima di Ciccio (titolo provvisorio: "L'er sorcista" !!! Aò!! ), ma poi non se ne fece nulla e così Ingrassia procedette con la sua versione.

Stranamente nel libro non viene citato Paolo il freddo (almeno come scheda del film, sempre ammesso che non l'abbiano messa nella sezione dedicata al Franchi solista ... non ci sono ancora arrivato) , ma viene detto che dopo l'esordio registico di Ciccio la distribuzione gli diede maggior credito e libertà di agire. Facile che gli dette anche meno soldi ... Lui disse che l'anticipo della DEAR non coprì tutti i costi ed è per questo che decise di fare economia utilizzando la sua villa a Mentana, ecc. Avendo buoni rapporti con la giunta, ottenne tutti i permessi per girare nelle strade del paese e pure la banda (per la scena della parata post elezioni).
Non viene citato Garrone, per cui il mistero della co-regia fantasma credo resterà tale. Ma d'altronde non si capisce nemmeno perché dovesse figurare la moglie di Ciccio come produttrice, invece che lui. Magheggi del cinema nostrano, evidentemente.

Ma infatti, com'è che Kenzo si lasci convincere nel prestare i robot ad una parata, quando è palese che dovrebbero restare alla base in attesa di un attacco? Mandare l'intera armata ad un evento pubblico è una follia totale, sarebbe bastato il solo Junior Robot se proprio gli organizzatori ci tenevano!! Scemo Drayato ma scemo anche Kabuto, dai ... La presenza dei colossi in mezzo a tutta quella folla avrebbe davvero potuto costituire un pericolo, possibile che non ci abbia pensato?!

Se non ricordo male ci sarà anche un altro episodio (sempre che non mi stia confondendo con Mazinga Z, ma mi pare di no) in cui verrà richiesta la presenza del GM e di Venus per presidiare un altro evento, forse qualcosa a che fare con la "fiera mondiale dei robot", ma in quel caso posso anche capire, ci sono di mezzo grossi interessi e un forte rischio di attacco, dunque ben vengano i nostri eroi a tenere sotto controllo la situazione.

Ma nel caso di una gara automobilstica, proprio no ... Basterebbe solo che Boss inciampi per sbaglio per spetasciare un'intera tribuna!!

Ostrega, ieri mi sono dimenticato di votare!! Provvedo subito!!!

Qui oggi piove molto più di ieri (in confronto aveva fatto due goccioline!). Non so da voi, ma qui l'anno scorso a maggio ha piovuto praticamente tutto il mese .... Sigh, spero non si ripeta. Ho anche perso il conto dei primi maggi passati a casa per pioggia da dieci anni a questa parte.
Che du ball!! Allora, dato che l'ho appena rivista sabato scorso ospite su Raiuno, invochiamo Gigliola Cinquetti e cantiamo tutti all together...

La pioggiaaaaaaa, non bagna il nostro amore quando il cieeeeeeeloooo è bluuuuuuuu ....

E pure Kenta nell'Uomo Tigre ...

Voce unica, bisogna riconoscerlo!!

Beh, attualmente possiamo solo fare congetture, ma immagino anch'io che la correlazione col doppiaggio del videogioco e il reboot animato possa avere futura concretezza. Non credo al rumor sull'interessamento della Rai, vedrei più probabile il solito iter a cui ormai siamo abituati. Fosse stato un film prodotto dalla Toei, come Infinity, allora potrei anche pensare ad alternative. Ma mi pare abbastanza scontato immaginarci chi lo localizzerà in Italia ... Poi chissà, magari loro faranno solo da service, però è piuttosto palese che ormai tutto quanto concerne i robottò nagaiani in video (tv,, home video o streaming) sia destinato a passare dalle mani dei soliti noti.

Per questo preferisco non sfasciarmi la testa, è già scontato che andrà come prevedi... (IMO)

Grosso dispiacere, in campo anime ha dato parecchio. ...E realizzo solo adesso che aveva avuto persino un piccolo ruolo ne Il brigadiere Zagaria ama la mamma e la polizia con Banfi!!!

Riposi in pace. Da giovane era veramente bella.

Potrebbe anche essere una sorta di "gancio" col Duke di Ota (dalla personalità assolutamente slegata al Duke Toei), ma rivisitato in chiave moderna emo-piagnona. Cioè: il Duke di Ota è capriccioso e parecchio indisponente, nonché molto permaloso. Scopre che Umon lo controlla durante il sonno, e s'incacchia abbestia (ok, chiunque altro si sarebbe arrabbiato, ma chiunque altro non dispone di un robot in grado di distruggere la Terra...). Col Duke di Grendizer U, quello di Ota condivide la perdita di memoria (e chissà, magari condividerà pure qualche altro aspetto della personalità). Anche quando scopre l'ennesimo "tradimento" nei confronti dei terrestri minaccia di andarsene o peggio ancora, di conquistare lui il pianeta (e avrebbe anche tutte le capacità di farlo).

Qui, essendo la versione emo-piagnona, può anche darsi che lui senta di essere in grado di poter distruggere tutto, nel caso le emozioni abbiano la meglio. In fin dei conti è "solo" un ragazzino, dargli vent'anni è quasi troppo. Mah, vedremo.

In ogni modo, l'unica cosa che sento non debba importarmi molto è proprio la localizzazione italiana: è inutile farsi illusioni, già il fatto che abbiano deciso sin dall'inizio di utilizzare il nome per cui è famoso nei rispetti paesi la dice lunga. Inutile sperare in un adattamento fedelissimo, manco in Infinity c'è stata data questa possibilità, vincono sempre le condizioni "di successo". Solo una volta Dynamic ha imposto i nomi fedeli (lo Z Hen) ed è ormai un ricordo lontano, per un titolo che internazionalmente non avrebbe mai potuto vantare lo stesso appeal di un Grendizer. Non mi sfascio la testa in anticipo perché già immagino che i giochi siano stati decisi in partenza, poco importa se taluni ritengano questo reboot slegato dalla girella: alla fine vince quasi sempre lei. Quindi, IMO, tanto vale nemmeno pensarci. E' già scontato che chi vorrà i nomi originali si accontenterà del jap+sub.

Il libro che dici (quello di Marco Giusti) mi è arrivato giusto ieri, devo ancora darci un'occhiata.

Ne sono usciti parecchi negli ultimi 20 anni ma questo, in combo con la biografia 2022, pare decisamente il più aggiornato e definitivo.

Giusti anni addietro aveva già pubblicato un libro bellissimo che riprendeva ogni loro dichiarazione data alla stampa, ricostruendo così la loro intera storia direttamente dalle loro bocche. Questo dovrebbe essere più che altro incentrato sulla filmografia completa, con tanto di date di uscita nei cinema (e qui sono curioso di vedere cosa ha scritto sull'Esorciccio, dato che qualche fonte lo dava in uscita a gennaio '75 ma altre posticipano la data) ed anche parecchie info relative al loro lungo periodo teatrale, finora mai del tutto svelato. Quando lo avrò finito di leggere vedrò di dirvi qualcosina in più (senza svelarne i 'segreti' per chi se lo vorrà gustare).

Zì: non è che ci sia molto da svelare in proposito. Ciccio lo disse già nell'intervista del '95 su Fuori Orario: "I film devono essere fatti per il pubblico, anche se a noi (registi) non piacciono". Ha avuto indubbiamente ragione. Anche se resterà sempre il cruccio di non vedere mai realizzato qualche suo progetto autoriale serio, come il film sull'aborto che aveva annunciato ben prima di Paolo il freddo. Mi pare chiaro che le idee di Ingrassia non potevano andare a braccetto con quelle degli esercenti, che non hanno mai amato rischiare: quindi, "ok, ti diamo i soldi, ma devi farci una commedia che venda. Poi, se va bene, vedremo cosa fare". Un classico, no? Ed anche se gli incassi andarono bene, ci fu comunque tutto il casino (segretaria minorenne che lo denunciò ... Il suo ragioniere che lo derubò ... Infine, un esordio non esaltante ai botteghini e la conseguenza di una seconda opportunità a bassissimo budget, come a volergli dire "Se buchi anche questa coi noi hai chiuso") che alla fine deve avergli fatto cambiare idea. E a quel punto ha fatto pace con Franchi. Deve aver capito che se voleva campà non poteva dedicarsi unicamente alla regia/produzione (troppo impegnativa e rischiosa, soprattutto per i suoi progetti seri) né ai ruoli di attore impegnato.

Su quest'ultimo aspetto, effettivamente c'è qualcosa che non torna: Ciccio ha dimostrato a tutti che poteva funzionare benissimo nel drammatico, dunque perché solo una manciata di partecipazioni in poco meno di un lustro? Ha fatto più cinema "solo" dopo la morte di Franchi che prima, quando voleva liberarsene ... La mia idea in proposito è che temo che gli stessi esercenti e distributori gli remassero contro, decidendo che avrebbe funzionato meglio con Franco. Anche perché dubito che quei film "impegnati" abbiano fatto miliardi. Allora come oggi, ciò che tiene a galla il cinema italiano è la commedia, d'altronde.

Miii, è vero ... Quel mostro ha suonato nei KISS quando ancora se li filavano in quattro gatti!!!

Grazie infinite, usagichan, per i tuoi puntuali & interessantissimi retroscena. Sempre graditi!!

Uh-oh... ll fatto di aver sussultato solo nel momento in cui appare brevemente lo Z non mi da molte speranze -almeno per il momento- riguardo a cosa proverò seguendo questa serie. Ma è presto per sfasciarmi la testa ...

Intanto il mecha mi sembra dignitoso, il chara decisamente meno (ma già si sapeva, e va a gusti), le animazioni beh, facevano già pena negli anni '70 quindi non è che abbia molto da recriminare in proposito. Spero in un utilizzo molto moderato della CG perché il poco che ho visto rischia di essere deludente (uno si aspetterebbe passi da gigante dai tempi dello Shin Jeeg, e invece ...).

Aspettiamo, come dici usagichan luglio non è distante. (Anche se temo che per la localizzazione bisognerà aspettare di più).

Zì, l'ho pure (ri)scritto pochi minuti fa che l'opera prima di Ciccio è Paolo il freddo, girato l'anno precedente... Un film in cui vennero spesi più soldi e risulta molto più curato, dunque Ciccio a mio parere ebbe modo di dimostrare che il pallino della regia ce lo aveva sul serio (il suo 'vate' era Fellini, d'altronde).
E sì, Ingrassia si "vantò" della sua direzione già a quei tempi, c'è l'intervista del 1975 (riesumata nella più recente biografia sulla coppia, 2022) che lo prova. Che fosse cinema spazzatura lo dicevano solo i critici, il pubblico invece se ne fregava e riempiva le sale perché quella roba popolarissima era apprezzata. L'Esorciccio ha superato il mezzo miliardo di lire d'incassi, e sarà costato meno di cento milioni. Ciccio aveva ben donde di vantarsene, provò a tutti che poteva avere successo anche senza Franchi (mentre nella sua prima regia Franchi era il protagonista, ma Paolo il freddo non andò altrettanto bene. Però ... se ben ricordo, gli incassi non furono di molto inferiori a quelli dell'Esorciccio).

Su Freda e il dualismo con Bava può anche essere andata davvero così, e non sarebbe l'unico esempio (altrove leggevo che pure Corbucci non è che si sbattesse tanto, sui set ... Anzi, dava l'azione e scompariva, e finiva che lo trovavano impegnato a disimpegnarsi altrove!! A scanso di equivoci, non ricordo se si trattasse di Bruno o Sergio ... Uno dei due era indubbiamente più serio dell'altro, comunque).