Visto che è concluso, e che è piaciuto tanto un po' a tutti, riporto il mio commento altrettanto entusiasta dal topic dei manga inediti.
Delizioso mango romantico (
) che mi sono divorato dall'inizio alla fine in due sere. I quattro protagonisti si muovono in una Tokyo frenetica e a tutti gli effetti co-protagonista del racconto. È un fumetto che, a dispetto della verbosità, non si perde in chiacchiere né allunga il brodo. Le vicende vengono narrate come erano nella testa dell'autrice prima ancora di disegnare la prima tavola del primo capitolo. Ne risulta un'opera compatta, con un inizio e una fine ben definiti e diverse vicissitudini, sempre squisitamente amorose, a portare avanti la narrazione. Come in una sit-com, sono pochi i personaggi fissi con un ruolo, al di fuori dei quattro protagonisti. Questi saranno però della massima importanza per lo scioglimento della trama nell'ultimo volume.
Tokyo Love Story tratteggia in un migliaio di pagine i giovani uomini e le giovani donne della Tokyo di fine anni '80, con un disegno semplice, non sempre impeccabile, ma molto efficace. Soprattutto, in un genere in cui il cliché la fa spesso da padrona, riesce a fornire, almeno a mio avviso, anche qualche riflessione matura sui sentimenti umani.