Le stronzate di Pulcinella

Posts written by CiaoSilvia

view post Posted: 31/12/2014, 23:10 AUGURI A TUTTI DI BUON 2015 - EVENTI E NOTIZIE
buon anno a tutti voi ;) , in particolare a nonno Lucio :)
view post Posted: 12/12/2014, 01:31 Video commuovente - DISCUTIAMONE ASSIEME





non sapevo dove postarlo, in caso qui non vada bene, spostatelo pure :) ;)
view post Posted: 10/12/2014, 00:11 La voglia di crederci - DISCUTIAMONE ASSIEME
CITAZIONE (Lucio Musto @ 9/12/2014, 02:19) 
CITAZIONE (CiaoSilvia @ 9/12/2014, 01:08) 
«Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità. La propaganda è un’arte, non importa se questa racconti la verità»
Joseph Goebbels.

Quante volte si è ripetuto su giornali, radio, tv, libri, che esistono i sensitivi, i veggenti ecc ecc?
cento, mille, un milione di volte

quindi sarebbe piu' strano che non esistessero persone che ci credono :)

Senz'altro vero quello che dici CiaoSilvia, e d'altronde Goebbels non era certo l'ultimo arrivato, in fatto di pubblicità.
D'altra parte l'arte della calunnia (perché ogni pubblicità ingannevole è calunnia!) non l'ha inventata certo lui!

Purtroppo c'è anche il sano ragionamento che ci induce prudenza: "Se lo dicono in tanti, non sarà per caso che loro hanno ragione e sono io a sbagliarmi?"

Ed allora ecco che il crederci/non crederci diventa un atto di responsabilità, quello che tanti penserebbero di poter aggirare dicendo "io credo solo a quello che è certo"...
per poi scoprire amaramente che quasi nulla è davvero certo se non si stabiliscono degli assiomi e dei postulati.

Ricordi tanti anni fa?... "L'Unità non lo dice" dicevano con fede quelli che rinnegavano la fede.

E c'è pure chi fermamente crede di poter predire una quaterna al lotto! :D

possiamo anche dire:
La calunnia e' un venticello,
un'auretta assai gentile
che insensibile, sottile,
leggermente, dolcemente
incomincia a sussurrar.
Piano piano, terra terra,
sottovoce, sibilando,
va scorrendo, va ronzando;
nelle orecchie della gente
s'introduce destramente
e le teste ed i cervelli
fa stordire e fa gonfiar.
Dalla bocca fuori uscendo
lo schiamazzo va crescendo
prende forza a poco a poco,
vola gia' di loco in loco;
sembra il tuono, la tempesta
che nel sen della foresta
va fischiando, brontolando
e ti fa d'orror gelar.
Alla fin trabocca e scoppia,
si propaga, si raddoppia
e produce un'esplosione
come un colpo di cannone,
un tremuoto, un temporale,
un tumulto generale,
che fa l'aria rimbombar.
E il meschino calunniato,
avvilito, calpestato,
sotto il pubblico flagello
per gran sorte ha crepar.


:lol: :lol:
view post Posted: 9/12/2014, 01:08 La voglia di crederci - DISCUTIAMONE ASSIEME
«Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità. La propaganda è un’arte, non importa se questa racconti la verità»
Joseph Goebbels.

Quante volte si è ripetuto su giornali, radio, tv, libri, che esistono i sensitivi, i veggenti ecc ecc?
cento, mille, un milione di volte

quindi sarebbe piu' strano che non esistessero persone che ci credono :)
view post Posted: 12/12/2012, 01:38 Il Presepe "Secondo"fatto tutto di cartone - PRESEPI: come costruire ambienti presepiali a cura di LUCIO
CITAZIONE (Lucio Musto @ 3/12/2012, 07:25) 
Ciao CiaoSilvia, è una vita che non ci incontriamo!...

è vero nonno Lucio :wub: , pero' se non attraverso io il bosco, come cappuccetto rosso, per venirti trovare, tu non veni mai a farmi un salutino :unsure:

CITAZIONE
Essenziale il tuo mobile natalizio... caruccio, ma magari potevi sforzarti anche un poco di più!
se ben ricordo di fantasia ne hai da vendere!

da piccola ci mettevo giorni a costruire il presepe, che bei tempi :wub: ... adesso invece faccio l'essenziale :D
view post Posted: 25/4/2012, 21:30 Il castigo - PENSIERI , RACCONTI E FATTARIELLI DI LUCIO MUSTO
CITAZIONE (Lucio Musto @ 25/4/2012, 14:27) 
Bisognerebbe raccontarla, la realtà borghese di quella italietta, e smorzare i toni trionfalistici ed aulici del nostro Presidente Napolitano, sugli invitti valori ed ideali dei nostri prodi ed invitti partigiani "di allora", che chissà (secondo la sua teatralità odierna al Canale RAI 1 di oggi) sentivano urgere nel cuore!....
Probabilmente si, una mezza dozzina ed anche più di loro, idealisti di una ideologia rivoluzionaria ancora lontanissima dal doversi confrontare con i reali problemi del paese, quei valori li sentivano, come li sentiva il Mazzini ideologo asserragliato in Svizzera!... ma tutti gli altri...
erno solo poveri uomini terrorizzati che cercavano di sbarcare il lunario, pronti ( e giustamente! ) ad afferrare il pezzo di pane da portare a casa prima che un altro eroe commilitone glielo fottesse da sotto il naso!

Ormai sono passati sessant'anni da quei tempi duri e perigliosi, nei quali, forse, era anche ragionevolmente giustificato il difendere coi denti e con le unghie una sconfitta mascherata da vittoria, una posizione vincente duramente conquistata.
Sono passati sessant'anni!... sarebbe ora di smetterla con le pagliacciate di trionfalismi ridicoli, con gli scudi giustamente pensati come transitori, di "divieto di ricostituzione del partito fascista"!...
Se dopo sessant'anni di "democrazia" il nostro Presidente rappresentante della Nazione ha ancora paura di un Mussolini ammazzato ed appeso... ebbene se anche solo per questo... egregio Presidente degli Italiani, Lei è un perdente, e l'Italia è perduta!

Nel suo discorso di oggi, venti minuti di delirio, non una sola volta il nortro Presidente ha accennato al fatto che la "lotta al nazifascismo" (e non ho contato quante volte l'abbia ripetuto!) è stata una guerra civile di italiani contro altri italiani che la pensavano diversamente.
Italiani vincitori gli uni, italiani sconfitti gli altri. Ma comunque italiani... quelli che Lui, il nostro signor Presidente dovrebbe egualmente rappresentare.

Se "Lui" non è riuscito a comprendere nemmeno questo... ebbene, siamo veramente lontani ancora, dalla democrazia!

Buon 25 aprile a tutti. A quelli che ci credono, ed a quelli che comunque hanno gradito una giornata di vacanza!

ciao nonno Lucio ;)
mah, mettere sullo stesso piano chi ha combattuto per la libertà con chi ha combattuto a favore di un regime, a me, sembra fuori da ogni logica.

sarebbe come mettere sullo stesso piano i poliziotti morti per combattere la mafia con i mafiosi morti negli scontri con le forze dell'ordine

tipo ricordare nel giorno della festa delle forze dell'ordine dove si ricordano tutti i poliziotti, i carabinieri ecc ecc che sono morti per combattere mafia e criminalità, ricordare anche tutti i mafiosi e i criminali morti negli scontri con le forze dell'ordine, con la scusa che son tutti italiani, forze del'ordine e criminali.

fortunatamente nessuno propone questa equiparazione, ma chissà perchè, la si riprone continuamente quando si parla di chi ha combattuto per la libertà con chi ha combattuto a favore di un regime sangunario.. eppure è la stessa cosa.


comunque la tua riflessione è interessante, la riporto di là :)
7 replies since 4/8/2007