Posts written by marcostraz

Ma penso che siamo d'accordo che le vergogne in Italia siano altre...ma allora così smettiamo di parlare di qualsiasi cosa e punto...poi per carità, che nella finale dei 100 metri di Seul '88 ci fossero solo due non dopati lo sappiamo tutti...

Sicuramente la vicenda Schwarzer è molto delicata...concordo col dire che comunque lui ha pagato, ed è giusto che chi sbaglia paghi ma anche che dopo aver pagato possa tornare a gareggiare (almeno che non sia un recidivo)...detto questo, è anche vero che non ha senso dire che Tamberi doveva star zitto perchè chi è senza peccato scagli la prima pietra o perchè queste dichiarazioni potrebbero ritorcerglisi contro in futuro...per quanto ne sappiamo Tamberi è pulito, quindi non vedo perchè non possa dare la sua opinione...se dobbiamo ogni volta pensare che chissà, forse, magari, anche lui, o anche quell'altro, ma si in fondo sono tutti così, ecc.ecc... non guardiamolo più lo sport...

Tornando a Schwarzer, mi fa piacere la sua vittoria visto anche il suo legame con Libera...anche se questa è una cosa che, dal punto di vista di Libera, non ho mai gradito particolarmente...

Anche io non voglio fare il professorino, ma comunque ha fatto i punti della quinta, quindi là siamo!!! Per il resto sono sostanzialmente d'accordo con te...ripeto: per me il valore di Milano a livello europeo è questo, se la doveva giocare sostanzialmente con il Cedevita...poteva vincere, poteva perdere, questione di dettagli, ma il valore della squadra quello è...avrebbe potuto vincere in casa con il Cedevita? Certo...cosa avrebbe ottenuto di più? Un'altra quindicina di partite e poi buona notte...io penso che il fatto che nella prima volta nella storia del basket italiano non ci sia nemmeno una squadra italiana alle Top 16 sia un problema del basket italiano in generale e non di Milano in sè e per sè...tra l'altro sottolineerei anche che è solo la quarta volta che una squadra completa la prima fase a 0, ed è stata l'altra italiana...


Le riserve indiane non servono a niente, anzi...i giovani crescono confrontandosi coi grandi...ovvio che li devi inserire in modo sensato, accorto, calibrato, non buttarli allo sbaraglio, ma li devi fare giocare coi grandi...poi siamo sempre lì: a 22/23 uno sportivo è un giovane ancora da lanciare e tutelare? Non credo prorio...


Infatti a me risulta che Mussini in Serie A ci giocava tranquillamente lo scorso anno...poi quest'anno ha fatto una scelta di vita, che con lo sport c'entra ma che non è l'unico motivo, ma non è andato in NCAA perchè in Italia non giocava...


Ecco, questa è già un'altra storia, e se ne potrebbe parlare...


Paragonare il sistema americano a quello italiano/europeo è come chiedersi perchè Bolt non corre il Gran Premio di Montecarlo...sono due mondi completamente diversi che non c'entrano nulla tra di loro e che non possono essere messi a paragone...tanto per dire, due punti fondamentali: 1) le università USA non stanno là per giocare a basket...stanno lì perchè sono università...poi che abbiano anche squadra sportive, che lucrano su questo, che alcune (che sono solo la punta dell'iceberg) sono diventate delle entità che hanno poco da invidiare alle squadre professionistiche, tutto ciò non lo metto in dubbio...ma restano sempre dei luoghi che sono nati per studiare e istruirsi; 2) le squadre professionistiche USA non hanno un sistema di giovanili come le europee, ma "delegano" la "creazione" dei loro giocatori del futuro ad entità terze (high school e college)...siamo sicuri che noi saremmo pronti ad accettare tutto questo?

Edited by marcostraz - 20/12/2015, 13:32

Scusate se mi permetto di entrare nella discussione, ma mi vengono in mente due pensieri:
1) A 21-22-23 anni vogliamo ancora fargli un campionato apposta dove possono giocare solo loro? Ma che senso ha? Neanche l'NCAA ha praticamente più giocatori di 21-22-23 anni...se uno a 21-22-23 anni non è ancora pronto non è un giocatore di pallacanestro, punto (o perlomeno non è un giocatore di livello);
2) Quale straniero buono verrebe a giocare in un campionato under e sostanzialmente inutile con i costi (leggasi stipendio) contenuti? Verrebbero quelli scarsi ad occupare posti che non servono a niente...che è esattamente il male dei nostri settori giovanili (specialmente nel calcio): stranieri scarsi che vengono ad occupare posti...

Personalmente non credo che il problema di Milano sia non avere giocatori italiani buoni...il problema di Milano è che aveva una squadra (tutti, italiani e stranieri) da 4/5 posto nel girone, ed infatti è arrivata quinta...poteva arrivare quarta? Si certo, ma quando sostanzialmente di giochi uno dei due posti ci sta che una volta arrivi davanti ed una volta dietro...poi siamo sempre là, bisogna capire cosa si pretendeva da Milano...doveva vincere l'Eurolega? Fare le Final Four? Qualcuno pensa seriamente che oggi, 19 Dicembre 2015, una squadra italiana, anche prestigiosa come Milano, possa avere lo spessore economico/societerio/organizzativo per essere tra le prime tre o quattro o sei o otto d'Europa? A me non sembra...

Non bastavano i pagliacci nel calcio...pure nella pallacanestro ce li dobbiamo sorbire adesso...

Tra l'altro ho sentito che è il recordman per anni di galera per un politico...manco 5 anni...cioè, con tutto quello che si sono mangiati, con tutto quello che hanno combinato tra inciuci coi mafiosi, soldi rubati, insabbiamenti, coinvolgimento coi terroristi delle sponde più disparate, corruzione, tutti gli intrallazzi possibili ed immaginabili, è possibile che nessun politico abbia fatto più di 5 anni di galera???

Con tutto il rispetto per chiunque, però non si può sentire quello che sta avvenendo in questi giorni (adesso è in diretta su La7): l'apologia di un personaggio come Cuffaro, condannato con sentenza definitiva (quindi un criminale conclamato), che mi fa pure l'esaltazione dei valori morali di un ergastolano (quindi presumo non di un ladro di polli)...cioè, per carità, Cuffaro ha scontato la sua pena ed è giusto che continui con la sua vita, ma non si può presentare uno dei personaggi più squallidi del peggiore sistema di commistione politica/mafia, che è la ragione primaria perchè l'Italia in generale e la Sicilia in particolare si trovano nello stato schifoso in cui si trovano, come un martire di non si sa cosa...è veramente scandaloso...

Edited by marcostraz - 15/12/2015, 15:31

E' difficile fare paragoni tra epoche sportive diverse, specialmente se 1) non le si è vissute in "diretta", e 2) stiamo parlando di uno sport che è davvero cambiato...la pallacanestro di oggi rispetto, che ne so, quella degli anni '70 è proprio un altro sport, perchè proprio sono diverse gran parte delle sue regole (bastia pensare la più facile, il tiro da tre)...quindi non voglio addentrarmi in territorio pericolosi e stupidi come fare confronti con cose che ho visto al massimo in qualche highlights o in qualche filmato su youtube...giudico quello che ho vissuto in "diretta", da quando seguo il basket, ovvero più o meno dagli anni '90...per me Kobe è stato il giocatore più dominante che abbia visto, un dominio che non gli veniva nè da particolari doti fisiche (non è un pivot alto e grosso alla Shaq o un piccoletto rapido e veloce che Iverson) nè da un particolare talento (non penso che quando parliamo, che ne so, dei primi dieci o venti giocatori più importanti di uno sport si possa fare un discorso di chi ha più talento), ma da quel qualcosa che è difficilmente spiegabile con una parola: alcuni la chiamano voglia di vincere, rabbia, cattiveria...un episodio emblematico per me della sua carriera? Non una vittoria, ma una sconfitta: la serie di playoff contro i Suns del 2006, con dei Lakers dal roster non dico scadente ma certo non da playoff (cioè, l'asse play-pivot era Smush Parker-Kwame Brown...ripeto Smush Parker-Kwame Brown) tenne testa ai Suns di D'Antoni e Nash...

Edited by marcostraz - 1/12/2015, 09:22

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Non ho letto gli ultimi post perchè sinceramente non mi interessava più parlare della questione, ma ieri mi è tornata in mente questa immagine...ultima gara della stagione IndyCar, ultimo giro: Montoya (macchina n.2) ha il disperato bisogno disuperare la vettura davanti (Briscoe) per vincere il titolo...Briscoe non ha alcun interesse in gioco, è fuori da qualsiasi interesse di classifica e gioco di squadra, eppure negli ultimi giri si difende con i denti e Montoya non riesce a superarlo, perdendo il titolo (che tra l'altro sembrava avere in pugno per tutta la stagione)...non c'è stato un singolo post su Facebook,Twitter, forum da parte dei fan, nè una singola parola di Montoya o del suo entourage che abbiano detto lapur minima cosa su Briscoe...diciamo che rispetto a quanto successo qui in Italia domenica scorsa e quanto succederà, comunque andranno le cose, domenica prossima tra Rossi e Marquez, siamo ad anni luce di distanza...purtroppo in Italia siamo nel terzo mondo anche dal punto di vista sportivo...

Prima dici che non si lamenta mai, ora dici che si lamenta...deciditi...


Non so se fai il finto tonto o ti inventi le cose tanto per darti ragione...Rossi in Australia si è lamentato di essere più lento di Lorenzo (non di Iannone)...cosa falsa smentita dai dati (fatti un ricerchina su google, non è difficile) sia in qualifica che in gara...fai tu...poi se Rossi non si può toccare perchè è un Dio in Terra a cui si può permettere tutto ed addirittura non ha neanche difetti umani, io alzo le mani...evidentemente discorsi obiettivi qui non se ne possono fare...vi saluto e passo e chiudo...

Stoner risponde alle lamentele di Rossi (2007):
www.marcheinmoto.com/viewtopic.php?t=1763

"Io sono Valentino Rossi, non mi sembra giusto che io debba correre con la moto più lenta e che per giunta si rompe sempre" (2007):
http://www.repubblica.it/2007/03/motori/mo...2007-parla.html

"L’aspetto strano è che l’assetto di Jorge non è poi così differente dal mio, ma il comportamento cambia in modo sostanziale, bisogna capire perché." (2014):
www.moto.it/MotoGP/rossi-talmente-lento-che-non-e-vero.html

"Il fatto è che non mi hanno fatto fare lo step che volevo...Gli pneumatici? La Bridgestone è stata molto conservativa, le gomme sono durissime e si fa fatica a non farle slittare" (2015)
http://www.ansa.it/sito/notizie/sport/2015...0ea9f919a1.html

"Sfortunatamente non siamo veloci abbastanza sul rettilineo. La Yamaha ha il punto debole sulla velocità massima, in particolare la mia perchè Jorge va sempre più veloce di me, forse perchè lui è più basso e più leggero.", perla di due settimane fa, puntualmente sputtanato dai dati della telemetria (ovviamente da noi passa sotto silenzio)...
http://news.superscommesse.it/motori/motog...leggero-102813/

No no, proprio mai si lamenta...


Speriamo sia una bufala...

Comunque scusate se tra tutti voi, tra i vari Jovanotti o Lippi o la Sora Lella del panificio di sotto, io tendo a propendere per l'opinione di questo tizio che non so bene chi sia:
http://video.sky.it/sport/motogp/agostini_...sto/v258322.vid

Infatti, è una cosa senza logica...

Scusa, dopo questa frase ho riso per cinque minuti...non si possono leggere certe cose...Rossi è una continua lamentela, lo è sempre stato sin da quando era giovane, pensa ora che inevitabilmente sta vivendo gli ultimi anni di carriera...basta solo vedersi quest'anno, la sfilza di scuse assurde che ogni volta ha cercato...

Piuttosto aldilà del giudizio sull'episodio Rossi-Marquez (ci sono le immagini a testimonaire l'evidenza dei fatti), quello che mi incuriosisce è cosa scatta in testa a molta gente in casi come Rossi...cioè, ok, è stato superpompato dai media che hanno permesso il sacro lavacro di tutte le sue furbate (ah, fosse stato un politico a rubare un decimo di quello che ha evaso lui al fisco...ma lasciamo perdere)...però caspita, di personaggi superpompati dai media ne abbiamo visti diversi in Italia...che ne so, dalla Pellegrini a Gattuso, dalla Vezzali a qualche rugbista...ma i livelli che vengono raggiunti quando si parla di Rossi sono incredibili...ormai non gli si può dire niente di contrario che subito si viene aggrediti...mah...

Altra cosa di cui sono curioso da tempo è cosa scatta nella mente per cui ad ogni angolo si vedono tutti che complottano contro gli italiani: e Blatter è contro l'Italia, e la MotoGp è contro gli italiani, e la FIA è contro la Ferrari, e la UCI favorisce gli spagnoli, ecc.ecc...


Sul giudizio sulla garascorsa soprassediamo...la logica di un pilota che vuole favorire un altro sorpassandolo all'ultimo giro e sottraendogli 5 punti ha la stessa solidità di Scajola che compra la casa a sua insaputa...su ieri, non capisco esattamente cosa doveva fare Marquez: mettersi da parte e dire "prego Rossi, passa pure, siccome tu ti stai giocando il titolo nessuno ti deve superare"?

Secondo me il problema è che Rossi sa di avere il popò parato (perchè almeno che non fucili qualcuno nessuna federazione squalifica uno dei due contendenti al titolo alla vigilia dell'ultima o penultima gara) e quindi ne ha approfittato...ne ha approfittato oggi e ne ha approfittato per tutta la settimana mettendo in scena una provocazione ridicola...io anzi sono sorpreso che lo retrocedano all'ultimo posto a Valencia...