CITAZIONE (orb67 @ 12/11/2021, 10:50)
Si', effettivamente sembrava Desio 1 vs Desio 2 (6-7 giocatori ex Desio). Lissone e Desio, seppure a volte in modo un po' ridicolo si diano un tono da professioniste, restano in tutto e per tutto società dilettantistiche, soprattutto la prima (che non a caso ha solo l'U17 in Eccellenza e vive di ragazzi "scartati" dalle società di Eccellenza), e lo scopo primario dei ragazzi e' quello di divertirsi, nessuno ha reali ambizioni di diventare un professionista.
Conosco la situazione in quanto ho avuto modo di venire moltissime volte a vedere le partite di Lissone e la domenica vengo quasi regolarmente al PalaDesio a vedere Cantù e ho sempre modo di scambiare opinioni con gli appassionati dell'Aurora.
Facendola breve la situazione è questa:
Desio ha cambiato nel giro di tre o quattro anni sia il responsabile del minibasket che del settore giovanile, modificando contestualmente la politica sia di reclutamento che di gestione. Molti allenatori si sono avvicendati. Il gruppo dei nati nel 2005, che solo qualche campionato fa sono arrivati secondi in Italia hanno cambiato almeno un allenatore all'anno e se pur vero che la pallacanestro giovanile deve essere prettamente formativa, i continui ribaltoni non hanno certamente facilitato i ragazzi che si sono sentiti un pochino sballottati. Anche la politica di fare un super gruppo di allenamento 2005 - 2006 non è stata molto premiante. Il gruppo 2006 non è formato da giocatori che riescono a tenere elevato il livello di competitività (visti a Erba in Under 16), abbassando quindi notevolmente il tenore agonistico. Pertanto, per compensare il deficit, alcuni giocatori si allenano e giocano anche in Under 19 e in serie C Silver (ho visto a tabellino, Raffaldi, Corti, ..., ). Un po' un minestrone che a breve porta pochi frutti. Alla lunga...... vedremo.
Bisogna dire che comunque Desio resta tra le migliori società formative lombarde e che tutto sommato è il miglior settore giovanile in tutta la Brianza (a sud di Cantù).
Fin qui ho detto solo cose che sanno tutti.
A mio parere il tentativo di Desio di allestire una foresteria per collocare giocatori (anche) delle giovanili, l'assunzione di DigiulioMaria come manager e responsabile generale e marketing, il riportare a casa un responsabile di minibasket desiano, lascia pensare ad un nuovo rilancio nel medio termine dell'attività di produzione di giocatori. Leggo sulla loro pagina FB anche di accordi con società limitrofe (Nova Milanese - Campagnola di Lissone, ...,) che mi fa pensare ad un tentativo di migliorare anche i rapporti tra società.
Per quanto riguarda il "tono Professionistico", diciamo che è vero che si percepisce, ma è anche vero che penso che Desio abbia prodotto giocatori professionisti a ritmo molto elevato. C'è anche una rubrica che tengono sulla pagina FB che si chiama "aurorini dalla A alla C" dove vengono elencati giornata per giornata le prestazioni dei giocatori che sono transitati dal loro settore giovanile.
Parlando di Lissone, a mio parere, è sempre una eterna incompiuta e pur avendo la possibilità di utilizzare impianti di ottimo livello e di approfittare della pochezza e inconsistenza delle società di Monza (che non riescono ormai da una decina d'anni a fare nulla di buono), fanno il loro compitino e si risvegliano una volta all'anno organizzando un torneo internazionale.
Anche ieri sera la squadra under 17, al netto dei giocatori ex Desio era farcita di giocatori provenienti da Monza.
Lissone non è paragonabile a Desio sia per storia che per tradizione e non mi sembra (ma posso anche sbagliare) annoveri tecnici con esperienze giovanili di alto livello. Su quest'ultimo aspetto però li vedo in buona compagnia.
ho scritto in fretta e mi sono usciti pareri che potranno essere opinabili. Ma è quello che penso.