Posts written by Rosenwinkel

No, quelle cose le ha scritte un babbeo. Deve dare retta al vero Rosen. :sisi:

Weekend in cui steccano tutte, anche se dalla Juve me l'aspettavo.
Non mi aspettavo la frenata del Milan, però continua a comportarsi bene contro le squadre ostiche di provincia, se non altro è ormai consolidata la candidatura dei rossoneri alla prossima Champions.
Atalanta e Inter a rilento: la squadra di Gasperini ha perso un pò di smalto ma potrebbe ritrovarsi da un momento all'altro, come fece lo scorso anno; l'Inter di Conte non è una squadra di Conte, almeno per ora.

Non è semplice per lui sistemare una squadra con un centrocampo così mediocre. Il problema della Juve negli ultimi anni è sempre stato questo. Come tecnico non posso fare valutazioni, non ho neanche le conoscenze adatte per farle, forse Nico potrebbe dirci la sua. Da un lato mi piace la sua attitudine ad osare, a provare soluzioni rischiose, però dall'altro lato mi rendo conto di quanto sia già alla canna del gas. C'è da dire che le assenze sono molto pesanti e che le cose non possono che migliorare con tutti i titolari.
Io questa Juve la vedo disordinata e impacciata, anche nelle scelte di passaggio più immediate. Sembra tutto così difficile. Boh...
La società ha già dimostrato di fare scelte di pancia, quindi non mi sorprenderei se mandassero via il maestro in caso di fallimento in campionato. E questo campionato per me è molto aperto e conteso.

Da qualche settimana il campionato è ricominciato tra certezze (Napoli e Milan) e squadre in cerca di identità.
Al momento i rossoneri guidano la classifica.

Szczesny: 7
Buffon: 7

De Ligt: 7.5
Bonucci: 6
Demiral: 7
Chiellini: SV
Rugani: 5
Cuadrado: 7
Danilo: 4
Alex Sandro: 4
De Sciglio: 5

Bentancur: 7.5
Matuidi: 5
Pjanic: 5.5
Khedira: 5.5
Rabiot: 4.5
Ramsey: 5.5

Ronaldo: 7.5
Dybala: 8
Higuain: 5
Douglas Costa: 6.5
Bernardeschi: 4.5

Sarri: 7
Società: 5

"Atalanta, hai capito quanto sei forte?"

Prova di forza dei nerazzurri che si proiettano in una finale decisamente alla portata. Occasione da non mancare per Conte, chiudere il primo anno con un trofeo sarebbe un ottimo segnale.

La Juventus chiude mestamente un'esperienza europea decisamente fallimentare. La successiva eliminazione del City vale poco a rivalutare le due partite giocate dai bianconeri contro il Lione. Complimenti a Garcia.

Il PSG fa fuori il Lipsia e attende, verosimilmente, il fortissimo Bayern in finale.

Finale di campionato moscio, senza molti stimoli, al di là dell'ennesimo trionfo.
Prendo questa stagione juventina come un buon auspicio: iniziare un nuovo ciclo dopo quello allegriano, produttivo nei primi anni ma logoro e opaco nelle ultime due stagioni. Non ho buonissime sensazioni per la Champions, però vedremo.

Che schifo.

Mannaggia la puttana.

Anche a me piace poco questo campionato.
Juventus in perenne rodaggio. Non ho cambiato idea su Sarri: per me resta un grande allenatore, mi piacciono le sue idee.
Se il progetto Inter decolla le cose potrebbero farsi interessanti nei prossimi mesi, Conte è un allenatore "da campionato", molto bravo a gestire la pressione nell'arco di una stagione intera, evidentemente c'è ancora del lavoro da fare: l'anno scorso la qualificazione in Champions arrivò con estrema fatica, non va trascurato. Anche dal punto di vista societario sono solidi, non vedo altri club in grado di competere con una Juventus ancora forte del suo ciclo.
Spero che la stagione della Lazio non sia una tantum, Inzaghi non è esattamente il mio tipo (sportivamente), però è la scelta più intelligente presa da Lotito negli ultimi anni.
Probabilmente l'Atalanta resterà la solita certezza. A proposito di "modello giovani": temo una nuova stagione infelice per il Milan, con ambizioni da Europa League e il rischio di vedere uno dei club più blasonati in Europa trasformarsi in una società da plusvalenze.
Sul resto non credo ci sia molto da dire. La Roma è instabile come una sedicenne infatuata. Ah sì: De Zerbi credo sia pronto per una "big", ma sono comunque felice che abbia intenzione di proseguire il progetto intrapreso col Sassuolo.

Non prevedo nulla di positivo per l'immediato futuro.

Dichiarazioni di circostanza che spostano l'attenzione sull'impegno immediatamente successivo fra quelli ancora di spessore. In realtà il Barcellona necessita di un cambio radicale, ancora piuttosto lontano vista la loro politica negli acquisti.
Continuando in questo modo non rischia di uscire contro il Napoli (sempre possibile), rischia molto di più: fare da spettatore ad un nuovo ciclo di vittorie del Real Madrid.

Piano, anche la Juve è ancora in tempo per salire sul treno dei rimpianti.