Posts written by AnagniRegna

Ciao a tutti.
Mi viene in mente una cosa.
Legio XXII PRIMIGENIA.
Se così fosse, ti consiglio di consegnarlo alle autorità.
Saluti.

Buongiorno caro.

Non essendo un esperto di militaria, posso azzardare l' ipotesi che si tratti di un pezzo lavorato all' interno di quel filone d' arte chiamato " TranchArt ".

Ossia, decorazioni su vettovaglie, oggetti facilmente reperibili ed in alcuni casi anche bossoli.

All' interno di un contesto guerresco, queste lavorazioni servivano, nei limiti dell' immaginazione, ad allietare le poche ore di svago di poveri soldati.

Sperando di esserti stato utile, ti saluto calorosamente!

Buongiorno caro.
È improbabile che lo sia, visto anche che non è comune trovarli, tuttavia la " non " forma mi fa pensare ad un aes rude, una premoneta.
Ma potrebbe anche trattarsi di una modestissima scoria.

Buonasera caro.
Potrebbe forse essere un peso monetale.

Ciao. Sicuro che sia Piombo?
Ha le sembianze di una moneta in Argento, o sua lega.
Anche se molto consunta, mi fa pensare ad un vecchio Denario.

Ci ho messo un po' a capirlo, ma....
Beata Virgo Sine Peccato Originale.....
Grande ritrovamento.
Ottima conservazione.
Complimenti.

Grazie ragazzi! Io penso che si possa collocare ai primi 30 anni del '900.
È un oggetto molto carino!
Ottimo ritrovamento!

Non riesco a capire le proporzioni dalla foto, ma se il foro lo consente, portebbe trattarsi di un porta candela.

Si. Mi sembrava un pochino sarcastica.

Se cosi non fosse, mi scuso.

Mi sembra un po pretenziosa questa risposta o è solo la mia impressione?

Non mi sembra appartenente alla nobile famiglia Caetani,il cui esponente più noto è Papa Binifacio VIII, famoso per lo schiaffo di Anagni, per aver istituito il primo Giubileo nel 1300 e per aver fondato la Sapienza di Roma.

Se non sbaglio i Caetani hanno tre onde all'Interno del loro simbolo araldico, a sottolineare la loro provenienza da zone marine. Penso Gaeta, nel Sud del Lazio.

Essi non solo erano signori di Anagni, alla quale città hanno donato lustro e fama, ma anche di Ninfa e Sermoneta. Posti stupendi.

Da visitare i celeberrimi giardini della prima ed il bellissimo castello della seconda.

Sulla chiave non ti posso proprio aiutare, non me ne intendo.

Certo, sia la manifattura sia lo stile sembrano datati, ma non saprei collocarla temporalmente.

Chissà quali segreti nascondeva questa piccola chiave misteriosa!

Complimenti hai trovato un altra moneta romana!

A differenza di quella di Nerone, questa è più tarda.

Risale al tardo impero dal 250/450 d.c. direi.

Ho fatto caso che in queste monete, l'occhio visto di profilo è molto grande.

Se dai un occhiata all'arte romana al tempo di Costantino, noterai sicuramente un brusco cambiamento dai precedenti canoni stilistici.

Come nel caso della tua moneta, i soggetti raffigurati appaiono più statuari e ieratici, quasi fossero divinità.

Peso monetale forse?

Si. In principio c'era la S, ma il tempo l'ha consunta.

S.C. vuol dire che il Senato di Roma era libero di far coniare monete. Ovviamente con l'inizio dell'età imperiale, questa prerogativa è passata all'imperatore di turno.

Al Senato era concessa la delibera sulla coniazione di monete di modesto valore, tipo gli assi appunto.

Comunque hai trovato un bel pezzo, me ne compiaccio.

Bravo.